
La misura è finalizzata a sostenere gli investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato, con lʼobiettivo di supportare la trasformazione tecnologica e digitale, la competitività e la crescita sostenibile delle PMI ubicate nelle regioni del Mezzogiorno.
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese che, alla data di presentazione
della domanda:
- sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese e risultano «attive»;
- si trovano in regime di contabilità ordinaria e dispongono di almeno due bilanci approvati e depositati (ovvero, nel caso di imprese individuali e società di persone, hanno presentato almeno due dichiarazioni dei redditi);
- operano nei seguenti settori ammissibili:
o Attività manifatturiere di cui alla sezione C della Classificazione ATECO 2007;
o Attività di servizi alle imprese e, in particolare:
– Divisione ATECO 52, 61, 62, 70, 71, 72, 73;
– Raccolta e depurazione delle acque di scarico (37.00.0);
– Raccolta dei rifiuti e recupero dei materiali (38.1 e 38.3), limitatamente a quelli di origine
industriale e commerciale;
– Mense e catering continuativo su base contrattuale (56.29);
– Edizioni di software (58.2);
– Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse; portali web (63.1);
– Attività dei call center (82.20);
– Attività di imballaggio e confezionamento per conto terzi (82.92);
– Riparazione di computer e di apparecchiature per le comunicazioni (95.1);
– Attività delle lavanderie industriali (96.01.1).
I programmi di investimento candidati devono:
- prevedere spese ammissibili non inferiori a € 750.000,00 e non superiori a € 5.000.000,00 e, comunque, non superiori al 70% del fatturato dellʼultimo bilancio approvato e depositato (nel caso di imprese individuali e società di persone, dellʼultima dichiarazione dei redditi presentata);
- essere realizzati presso unʼunità produttiva localizzata nei territori delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna;
- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e prevedere una durata non superiore ai 18 mesi dal provvedimento di concessione delle agevolazioni;
- prevedere, in maniera preponderante, spese per acquisto delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Transizione 4.0. Tali tecnologie includono: advance manufacturing, additive manufacturing, realtà aumentata, simulazione, integrazione orizzontale e verticale, Internet of Things, Industrial Internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics, intelligenza artificiale e blockchain. Inoltre, i programmi caratterizzati da un particolare contenuto di sostenibilità possono ottenere un punteggio aggiuntivo nellʼambito della procedura di accesso.
Sono ammissibili ad agevolazione le spese per investimenti relative a:
a) macchinari, impianti e attrezzature;
b) opere murarie, nel limite del 40% del totale dei costi ammissibili;
c) programmi informatici e licenze correlati allʼutilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a);
d) acquisizione di certificazioni di sistemi di gestione ambientale o di efficienza energetica (EMAS, UNI
EN ISO 140001, UNI CEI EN ISO 50001) e di certificazioni ambientali di prodotto (etichette ambientali
di tipo ‒ ISO 14024; etichette ambientali di tipo III -ISO 14025).
Sono altresì ammissibili le spese per servizi di consulenza finalizzate:
- allʼapplicazione delle tecnologie abilitanti 4.0, nei limiti del 5% delle spese di cui alle lettere a) e b);
- alla definizione della diagnosi energetica, nei limiti del 3% del totale dei costi ammissibili.
ENTITÀ E FORMA DELLʼAGEVOLAZIONE
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato a copertura di una percentuale massima del 75% delle spese ammissibili di cui:
- il 35% in forma di contributo in conto impianti (fondo perduto);
- il 40% in forma di finanziamento agevolato (senza interessi) da restituire in massimo 7 anni a partire
- dalla data di erogazione dellʼultima quota a saldo delle agevolazioni.
TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Lʼiter di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni è articolato nelle seguenti fasi:
- compilazione della domanda a partire dalle ore 10.00 del 30 aprile 2025;
- invio della domanda a partire dalle ore 10.00 del 20 maggio 2025 fino ad esaurimento delle risorse