Bando 2022 Brevetti +

MISE. Bando 2022 Brevetti +. Finanziamento a fondo perduto per progetti di valorizzazione dei brevetti.

Il bando intende favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le PMI, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovino in una delle seguenti condizioni:

a) siano titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1 gennaio 2019, ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2019. In entrambi i casi i brevetti devono essere in regola con i pagamenti delle tasse di mantenimento in vita, ove dovute, al momento della presentazione della domanda.

b) siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1 gennaio 2020 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;

c) siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1 gennaio 2020, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia stata già ammessa alle agevolazioni Brevetti+ di cui ai precedenti bandi.

Tipologia di interventi ammissibili

Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi funzionali alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.

Nello specifico, sono ammissibili i costi dei seguenti servizi:

A) Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso Proof of Concept):

  1. studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto);
  2. progettazione produttiva,
  3. studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo;
  4. realizzazione firmware per macchine controllo numerico;
  5. analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto, con esclusione della realizzazione del codice stesso;
  6. test di produzione;
  7. rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda

B) Organizzazione e sviluppo:

  1. servizi per la progettazione organizzativa;
  2. organizzazione dei processi produttivi;
  3. servizi di IT Governance;
  4. analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
  5. definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.

C) Trasferimento tecnologico:

  1. predisposizione accordi di segretezza;
  2. predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
  3. costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati);

Entità e forma dell’agevolazione

È prevista la concessione di un’agevolazione a fondo perduto, pari all’80% dei costi ammissibili, fino ad un massimo di € 140.000, elevabile al 100% per le imprese che, al momento della presentazione della domanda risultino contitolari della domanda di brevetto con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS).

Scadenza

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.