ITI – Investimento Territoriale Integrato

Regione Basilicata – Contributo a fondo perduto per il sostegno al rilancio, allo sviluppo e all’innovazione delle attività produttive e delle professioni.

La Regione Basilicata ha pubblicato 3 Avvisi Pubblici finalizzati a sostenere il tessuto imprenditoriale delle micro, piccole e medie imprese con sede operativa:

  • nel Comune di Potenza;
  • nel Comune di Matera;
  • nelle aree interne del Marmo Platano, Alto Bradano, Montagna Materana, Mercure-Alto Sinni-Val Sarmento.

Per ciascun Avviso verranno attivati due interventi:

  1. Sostegno alle nuove iniziative (imprese costituite da meno di 12 mesi)
  2. Sviluppo, innovazione e ripresa post pandemia (imprese costituite da più di 12 mesi).

Soggetti beneficiari

Possono partecipare all’Avviso Pubblico tutte le Micro, Piccole e Medie imprese, compreso i liberi professionisti, che risultino costituite ed iscritte al Registro delle Imprese alla data di presentazione della domanda telematica e che intendono realizzare investimenti in sedi operative ubicate o da ubicarsi nel territorio:

  • del Comune di Potenza.
  • del Comune di Matera.
  • del Marmo Platano e, in particolare, nei Comuni di: Bella; Balvano; Baragiano; Castelgrande; Muro Lucano; Pescopagano; Ruoti.
  • dell’Alto Bradano e, in particolare, nei Comuni di: Acerenza; Banzi; Cancellara; Forenza; Genzano di Lucania; Palazzo San Gervasio; San Chirico Nuovo; Tolve.
  • della Montagna Materana e, in particolare, nei Comuni di: Accettura; Aliano; Cirigliano; Craco; Gorgoglione; Stigliano; San Mauro Forte; Oliveto Lucano.
  • del Mercure-Alto Sinni-Val Sarmento e, in particolare, nei Comuni di: Calvera; Carbone; Castronuovo di SantʼAndrea; Chiaromonte; Fardella; Francavilla in Sinni; San Severino Lucano; Senise; Teana; Viggianello; Castelluccio Inferiore; Castelluccio Superiore; Rotonda; Cersosimo; Noepoli; San Costantino Albanese; San Paolo Albanese; Terranova di Pollino e San Giorgio Lucano.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento di importo pari o superiore a € 10.000, compresi nelle seguenti tipologie di intervento:

  • Investimenti finalizzati ad avviare una nuova sede;
  • Investimenti finalizzati ad accrescere il livello quali-quantitativo dei prodotti e/o dei processi;
  • Introduzione di adattamenti e modifiche del processo produttivo;
  • Interventi legati ai processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale;
  • Interventi finalizzati a prevenire o presidiare lʼemergenza epidemiologica da COVID-19;
  • Investimenti a sostegno dei processi di digitalizzazione e dellʼutilizzo di tecnologie digitali;
  • Investimenti finalizzati alla razionalizzazione dei processi produttivi e al contenimento dei consumi energetici.

I programmi di investimento potranno prevedere le seguenti spese ammissibili:

  1. opere edili ed impiantistiche, nel limite massimo del 30% dellʼinvestimento ammissibile;
  2. macchinari, attrezzature, arredi e hardware;
  3. software;
  4. consulenze, nel limite massimo del 15% dellʼinvestimento ammissibile;
  5. veicoli commerciali per il trasporto di merci o passeggeri a basso impatto ambientale, purché funzionali e strumentali allʼattività oggetto di agevolazione (sono escluse da tale spesa le imprese che operano nel settore dei trasporti);
  6. spese generali nel limite del 3% dellʼinvestimento ammesso.

I programmi di investimento devono essere ultimati entro 12 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione e comunque non oltre il 31/12/2023. I pagamenti devono essere effettuati entro i successivi 3 mesi dalla data di ultimazione, come sopra definita, e comunque non oltre il 31/12/2023.

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo massimo concedibile a fondo perduto è pari a:

  • fino al 65% delle spese ammissibili, per le imprese che optano per il regime “de minimis”, con un contributo massimo pari a € 150.000;
  • fino al 50% delle spese ammissibili, per le imprese che optano per il regime di esenzione GBER, con contributo massimo pari a € 250.000.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a:

  • € 4.762.000,00 per l’Avviso ITI – Sviluppo Urbano della Città di Matera;
  • € 7.259.000,00 per l’Avviso ITI – Sviluppo Urbano della Città di Potenza;
  • € 4.762.000,00 per l’Avviso ITI – Aree Interne.

Scadenza

Le domande potranno essere inviate a partire dalle ore 8:00 del 16 maggio 2022 e sino alle ore 18:00 del 30 giugno 2022. Le agevolazioni saranno concesse alle imprese rientranti nella graduatoria stilata sulla base dei punteggi previsti dai relativi Avvisi Pubblici.

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